
I bambini hanno bisogno soprattutto di sperimentare e vivere esperienze in autonomia, a partire dalle loro ricerche ed intuizioni, di costruirsi da soli i propri materiali di gioco perché attraverso la sperimentazione sensoriale arrivano a conoscere il mondo.
La natura offre loro un’immensa quantità di materiali naturali ricchi di stimoli diversi : profumi, consistenze, essenze, forme e percezioni tattili diversificate offrono ai bambini la possibilità di inventare centinaia di giochi nuovi.
Non c’è una forma preimpostata ad esempio in una pigna, non ha uno scopo definito, eppure proprio per questo si presta ad innumerevoli trasformazioni ed usi : non ha un tasto che produce un suono, ma può lo stesso trasformarsi in un missile spaziale 😊.
L’attività che vi propongo quindi si articola in due momenti distinti : la raccolta ed il gioco.
Curiosità e desiderio di scoprire sono due caratteristiche innate dei bambini, quindi perché non coinvolgerli, magari durante una passeggiata, nella raccolta di materiali naturali quali ad esempio sassi, pigne, legnetti, pezzi di corteccia, rami, foglie (ovviamente stando attenti a dove infilano le mani)? Ecco questa sarà la prima parte della nostra attività.
La seconda parte sarà invece il gioco vero e proprio :in contenitori distinti possiamo collocare i materiali simili tra loro, lasciando poi ai bambini il compito di esplorarli, di abbinarli tra loro per trasformarli in qualcosa di nuovo ed unico, di soffermarsi sui profumi, sulle consistenze, sulle sensazioni.
È un’attività estremamente libera e liberatoria : non ci sono regole definite o paletti (ad eccezione di non fare male agli altri bambini), e i sensi lavorano tutti insieme, in una delle attività preferite dei bambini:scoprire il mondo che li circonda.
Loro si divertiranno e voi potrete essere spettatori della meraviglia che questa attività porterà con sé
Qui sotto invece vi lascio un libro per i più grandi con attività da fare partendo proprio da elementi raccolti in natura.